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CORSO DI ARTETERAPIA “Giornate Esperienziali dal 18 al 21 dicembre”

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CORSO LIBERO DI ARTETERAPIA
LE EMOZIONI NEI PROCESSI CREATIVI: il mondo del non verbale
Prof.ssa MARIANGELA BUONAGURO
4 lezioni intensive dal 18 al 21 dicembre 2017
16.00 – 20.00
(si rilascia attestato di partecipazione)
 
ISCRIZIONI APERTE!
 
Per maggiori info e costi contattare al +34 643 14 54 88 – mariangelabuonaguro@gmail.com – Segreteria ABAN – 081 014 66 37
L’arteterapia è una disciplina che utilizza gli strumenti dell’arte figurativa e il processo creativo come strumenti di riabilitazione e crescita personale in ambito sociale, educativo, sanitario e
culturale.
 
In arteterapia ci serviamo di varie tipologie di linguaggio: il figurativo, il fisico ed anche il linguaggio del gioco.
L’arteterapia è diretta tanto a persone sane, quanto a persone con malattie o problemi psichici gravi; persone che possono trovare nel processo creativo un canalizzatore dei propri conflitti emozionali.
Non ci interessa la creazione di un oggetto bello, ne la contemplazione estetica fine a se stessa, ma il processo creativo con il quale la persona si connette con il proprio mondo interiore grazie alla
espressione artistica.
 
Lavorare con le persone attraverso il processo creativo significa lavorare con l’inconscio e con simbologie che aiutano tanto a trovare e conoscere contenuti che appartengono alla propria realtà interiore quanto a sviluppare nuovi significati interiori ed esteriori.
Si stabilisce un dialogo intimo tra la persona e la sua opera, un dialogo interno condiviso e sostenuto anche dal gruppo.
 
L’arteterapia è quindi uno strumento di crescita personale, che permette di sperimentare con il gioco e le dinamiche di riscaldamento, nuovi tipi di comunicazione stabilendo anche vincoli
relazionali sani all’interno del gruppo.
Il gruppo si trasforma in uno spazio dove ognuno dei suoi membri condivide la propria realtà e dove le emozione che si provano “qui ed ora” si legano tra loro attraverso un processo creativo
artistico.
 
Il processo di creazione artistica attiva automaticamente le competenze creative della persona, il cui impulso si traduce nell’utilizzo delle mani, in maniera quasi automatica, passando però in un secondo momento a coinvolgere tutto il corpo e la sensorialità della persona.
Nella pratica, le mani colorano, dipingono, modellano, ritagliano entrando in comunicazione con i materiali e con le diverse tecniche artistiche.
 
I materiali si lasciano trasformare e contemporaneamente, aiutano la persona a trasformarsi, ad esplorarsi, a sanare.
Guardare dal di fuori il risultato del processo di creazione , come una parte del “Se”, produce l’integrazione dei significati emozionali racchiusi nella propria produzione artistica.
Breve descrizione dei contenuti del corso:
In Arteterapia l’arte alla quale ci riferiamo non é l’arte dei grandi musei, ne dei grandi palcoscenici o delle grandi aste;
é necessario comprendere che ci riferiamo a un concetto di arte che ha come scopo un’azione differente, non siamo nel mondo dell’estetica dell’arte e nemmeno della contemplazione.
 
Il mondo dell’ arteterapia si incammina verso un’arte che recupera, prima di tutto il valore sociale dei linguaggi artistici, applicandolo alla terapia e alla crescita personale.
Utilizziamo il valore terapeutico proprio degli strumenti artistici, incanalando verso il territorio della salute, delle cura e della terapia.
L’ arteterapia utilizza gli strumenti artistici per accompagnare i processi di recupero di alcune malattie o semplicemente per raggiungere benessere emozionale che ci permetta di migliorare la
nostra qualità di vita.
 
La creazione si considera un dono che appartiene a tutti la quale ci invita all’azione, al movimento e alla trasformazione;
non si tratta solo della creazione artistica ma di un’azione creativa che implica e amplia tutti i sensi e conduce alla coscienza del “Se”.
Quello che l’arteterapia propone é accompagnare la persona al fenomeno della creazione, considerandola una capacità, un canalizzatore della propria esperienza interna, di un mondo
“sottile” ed impercettibile.
 
La creazione ed il gioco sono in Arteterapia sinonimi di salute e benessere psicofisico, fattori insiti nella natura dell’ uomo .
<<L’ Arteterapia e un particolare processo di introspezione e riflessione in cui attraverso il processo
creativo si presentano particolari bisogni, limiti, emozioni, effetti che e necessario saper accogliere.
Le giornate si articolano a partire dalla necessità di avvicinarsi e comprendere come i significati e gli effetti del processo creativo si depositano e espandono su tre assi che mettono in relazione la persona-autore, l’opera o produzione artistica e “la figura” (Arteterapeuta) che accompagna il processo. Inoltre, questa relazione include ed è condizionata anche dalla presenza del gruppo e dalla produzione artistica degli stessi componenti.
 
I significati e le emozioni che si trovano proiettati nella creazione artistica, sono strettamente vincolati alle problematiche, le carenze affettive e i meccanismi di difesa.
Per questa ragione è importante capire come la produzione plastica lascia aperta la possibilità che le difficoltà, le mancanze ed i bisogni prendano forma, rispettando le difese e le resistenze
emozionali di ognuno.
La produzione artistica, marca il ritmo lento della relazione terapeutica: i materiali e il “gioco” rappresentano gli strumenti attraverso i quali stabilire e potenziare i legami nella relazione
terapeutica>> M.B.
Durante le giornate approfondiremo i concetti di cui sopra, sperimentando il processo creativo le sue fasi.
 
Punti chiave delle giornate:
– Cosa si intende con la parola Arteterapia?
– In che quali contesti la applichiamo?
– Con quali metodologie ?
– La figura dell’ arteterapeuta, una professione?
 
La proposta si rivolge a tutte quelle categorie professionali che lavorano con i gruppi ma anche a tutti coloro i quali abbiano interesse nel proporre il processo di creazione ed altri strumenti artistici (dinamiche del teatro, al gioco) come strumenti di insegnamento e crescita personale.
Il mondo emozionale, per la sua complessità rappresenta un luogo difficile da esplorare.
Quello che si offre e la possibilità di approfondire il mondo del non verbale, sperimentando in prima persona una serie di esperienze di creazione, tecniche artistiche, dinamiche e giochi,
attraverso i quali creare atmosfere alternative che permettano la creazione di relazioni più intime e l’apparire di nuovi linguaggi.
Programma delle giornate:
 
18 Dicembre
Contenuto teorico:
 
– La disciplina dell’Arteterapia.
– Storia dell’ Arteterapia: origini e cenni storici.
– Ambiti di applicazione.
 
Experiencia Creativa:
Titolo: Le mani si appropriano dello spazio
Dinámica Iniziale.
Processo Di Creazione:
Verbalizzazione.
 
19 Dicembre
Contenuto teorico:
 
– Il processo creativo, la sacralità del materiale in Arteterapia.
– La metodologia, l’importanza della struttura.
Experiencia Creativa:
Titolo: “ Una macchia, un racconto”.
Dinámica Iniziale.
Processo Di Creazione:
Verbalizzazione.
 
20 Dicembre
Contenuto teorico:
– L’Arteterapia come processo di accompagnamento alla creazione.
– Il Triangolo terapeutico.
– Il legame.
– Accogliere la creazione, Accogliere l’emozione.
Experiencia Creativa:
Titolo: “ Il mostro di carta”
Dinámica Iniziale.
Processo Di Creazione:
Verbalizzazione.
.
21 Dicembre
Contenuto teorico:
– L’ Arteterapeuta sufficientemente buono.
– Il gioco in Arteterapia
– Le emozioni: gli spazi del silenzio e dell’ invisibile.
Experiencia Creativa:
Titolo: “ La maschera del corpo”
Dinámica Iniziale.
 


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